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Welfare
17 Mag

RESPONSABILITÀ SOCIALE D’IMPRESA.

Categories: Alimenti biologici, Area Break, Covid19, Riciclo, Ristorazione, Sustainable
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Secondo Claude Bontorin

Agli inizi degli anni 2005 Claude Bontorin, ha preso pubblicamente l’impegno di perseguire e consolidare un modello di Responsabilità Sociale Impresa. Integrato nel format di business sostenibile PIÚINFORMA si è affidato da subito alla rigorosità degli standard internazionali adottati ed applicarti in campo ambientale e sociale dalle aziende partner riconoscibili ed attive nel programma dell’Associazione PIÚINFORMA . 

Ad oggi il lavoro e l’impegno dell’azienda nel campo della responsabilità d’impresa continuano senza sosta ed il nostro team è in continuo aumento.

Perché investire nella sostenibilità ambientale e responsabilità sociale.

Il valore di una impresa si misura non solo sulla base dei risultati economici ma anche su elementi intangibili che rafforzano la fiducia dei consumatori. In tal senso, è proprio nei momenti di crisi che si deve investire in programmi di responsabilità d’impresa. Rafforzano la propria reputazione, punto di forza nell’affermare una leadership e in vantaggi per la competizione. 

Sono diversi gli ambiti di intervento del nostro programma di RSI: si va dalla applicazione di tecniche produttive allineate ai principi di agricoltura sostenibile sino al miglioramento delle condizioni di lavoro dei collaboratori. Un sostegno per lo sviluppo delle comunità locali e la salvaguardia degli habitat naturali. Per ognuna di queste aree abbiamo dato vita a collaborazioni con partner qualificati. Responsabilità-Sociale-Impresa

Le partnership

Da sempre un pilastro fondamentale del nostro programma di Responsabilità Sociale d’Impresa. Il modello di business sostenibile che portiamo avanti dall’inizio degli anni Novanta funziona ed ha ritorni intermini economici.Sono concreti e misurabili i vantaggi del nostro modello di business sostenibile. Gli effetti positivi del nostro programma di responsabilità si sono manifestati anche nel miglioramento delle relazioni con gli interlocutori istituzionali di rilievo consentendoci di costruire con loro partnership basate sulla fiducia e la collaborazione.Responsabilità-Sociale-Impresa

Le prossime scadenze

Per i prossimi anni l’impegno è quello di proseguire sulla strada del miglioramento continuo quindi sosterremo gli investimenti necessari a mantenere ed aumentare le certificazioni di prodotto e processo. Prevediamo inoltre di intensificare gli sforzi per la riduzione delle emissioni di Co2 lungo la catena della fornitura e di conseguire l’obiettivo del meno 20% entro il 2020 offrendo il nostro contributo al raggiungimento dello stesso obiettivo su scala globale fissato dall’ONU per il Millennio. Per riuscirci abbiamo attivato una collaborazione con L’università di Scienze Gastronomiche in Pollenzo. https://www.unisg.it/ateneo/storia-e-missione/

Entra nel nostro mondo, è facile https://www.piuinforma.it/contatti/

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Rifiuti che diventano risorsa se avviati al compostaggio
26 Apr

LO SPRECO ALIMENTARE … UN PO’ DI NUMERI

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A fronte di tutto questo spreco alimentare dobbiamo agire e le soluzioni ci sono, è sufficiente attuarle e dipende solo da noi.

Oggi vorremmo darvi un po’ di numeri per capire quanto del cibo che compriamo viene mangiamo e quanto invece viene gettato nella spazzatura.Questo è lo spreco alimentare.

Rispondete prima a questa domanda: siete a far benzina ad un distributore, una volta fatto il pieno, lascereste mai la pompa della benzina attaccata al bocchettone della macchina facendo fuoriuscire la benzina a terra? Credo proprio di no. Lo stesso concetto vale per il cibo, perché buttarlo con tanta leggerezza se l’avete acquistato?

In ITALIA in 1 anno vengono buttati più di 8.000.000 di tonnellate di prodotti agroalimentari, alimenti ancora commestibili che potrebbero riempire circa 60 navi crociera o addirittura 750 TIR. Una quantità di cibo che potrebbe sfamare circa ¾ d’Italia! Spreco alimentare

Alimenti che gettiamo perché hanno oltrepassato la scadenza, o perché si aprono le confezioni e se ne lascia lì metà o per semplice abbondanza nelle nostre case. Pensate che ogni cittadino italiano genera uno spreco domestico di 46 kg all’anno, del quale un buon 60% potrebbe essere evitato.

Sapete perché?

Perché siamo abituati a farlo senza pensarci: quante volte siamo soliti uscire dal supermercato con il carrello pieno acquistando più del necessario? Quante volte ci lasciamo tentare dalle offerte speciali “prendi 3 paghi 2” ? non pensando che una volta a casa quella confezione in più molto probabilmente non verrà mai consumata e quindi buttata?

Traducendovi queste quantità in euro posso dirvi che nel 2010 si è riscontrato che una famiglia butta 450 euro in un anno di prodotti alimentari , significa che in un mese ne butta circa 40, ovvero l’8% della spesa sostenuta per l’acquisto di alimenti. E tra i prodotti che più frequentemente vengono sprecati troviamo latte, le uova e i formaggi. https://www.diecipiusano.it

Questi dati dovrebbero farci riflettere!

Facciamo attenzione quando andiamo a fare la spesa. Scriviamoci una lista con le cose essenziali così da seguirla rigidamente senza cadere in tentazioni promozionali. Spreco alimentare.10+SANO

Guardare le date di scadenza e non privilegiare i prodotti a lunga conservazione altrimenti rischiate solo di riempire la dispensa e ritrovarvi al giorno della scadenza in cui siete costretti a gettarli sulla spazzatura. 

E date il giusto prezzo al cibo, quello che non pagate in cassa verrà pagato da qualche altra parte … !

https://www.piuinforma.it/ristorazione-aziendale/

Ufficio Stampa

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Alimentazione e vita
18 Apr

ALIMENTAZIONE E VITA, BASTA JUNK FOOD!

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Alimentazione e vita, l’industria alimentare e di ristorazione!

Alimentazione e vita; quella attuale è al 98% di junk food, il food sostenibile è la ricetta. Mai come ora è importante conoscere le aziende che ruotano attorno all’agroalimentare e su che basi trasformano gli alimenti . Semplice, il cibo deve costare poco, il meno possibile, questa è la parola d’ordine all’interno dell’industria alimentare.

“Siamo quello che mangiamo“

Cosi recitava il filosofo Feuerbach “il cibo influenza non solo il fisico ma anche la coscienza ed il modo di pensare”

È naturale che all’interno di un qualsiasi mercato si prediliga il prodotto che costa meno, ma ciò dovrebbe essere a parità di qualità, generando così una reale convenienza e non solo prezzi ridotti per qualità inferiore.

Il prezzo e la qualità

Tuttavia per il cibo non è così: ciò che conta è solo il prezzo, il prodotto deve essere disponibile ovunque e tutto l’anno. Questo è il risultato della trasformazione del cibo in un bene di consumo tout court, spogliato quindi di tutti i suoi valori culturali e di tradizione. Il sistema costruito intorno, ha sostituito il valore qualitativo con il prezzo.

Paradossalmente ciò che appare è che non si produce più cibo per mangiarlo, bensì per venderlo. Nel sistema globale dell’agro-industriale gli alimenti sono diventati così una merce come tutte le altre.

Alimentazione e vita

Sottoporre anche il cibo alle medesime leggi riduce la biodiversità e favorisce le mono culture, dannose per l’ambiente ma anche causa di grandi iniquità. Coronavirus

L’agricoltura e la ristorazione industriale del cibo attraverso la distribuzione sui cinque continenti hanno reso quello del cibo uno dei comparti più insostenibili tra tutte le attività umane.

Negli ultimi cento anni c’è stata una gravissima riduzione della biodiversità, con grandi quantità di cibo a basso costo e poca varietà adatte solo a questo modello produttivo.

Un grave pericolo per la terra

Ovunque abbia trionfato l’industrializzazione del cibo c’è stato il trionfo dell’appiattimento e dell’omologazione, un grave pericolo per uno dei fondamenti della vita sulla terra: la diversità biologica e la capacità di adattamento delle specie. In un solo secolo abbiamo permesso che in molte parti del mondo sparisse ciò che si era sviluppato lungo il corso dei millenni. Aziende Ristorazione Collettiva https://www.piuinforma.it/ristorazione-aziendale/

Come non bastasse, negli ultimi anni l’utilizzo di fertilizzanti chimici e pesticidi è aumentato esponenzialmente: in dieci anni ne è stata immessa nel terreno e nel ciclo naturale la stessa quantità che ne era stata usata nell’intero secolo precedente. L’evidenza non si può più negare.

L’agricoltura, che dovrebbe fondarsi su un’alleanza tra uomo e natura, è diventata invece una guerra alla Terra.

Fino a oggi le devastazioni ambientali non sono mai state calcolate nelle economie del cibo. Questo sistema ci fa pagare un caro prezzo, occulto in termini ecologici e sulla nostra salute. Un disimpegno totale verso le generazioni future. https://en.unesco.org/news/future-youth-biosphere-reserves

Il prezzo basso del cibo, quindi, non soltanto impoverisce il suo valore, ma nasconde dentro di sé tutto ciò che stiamo facendo alla Terra. L’alimentazione e vita.

Credo che ora ne paghiamo il conto, il mondo è a ginocchio per un virus il Covid-19 e sono i più deboli a soccombere. Forse siamo senza diverse immunitarie? Mi ricordo il nonno che morì a 90 anni ed assumeva solo un medicinale ! dobbiamo riflettete e cambiare stile ,tutti!

Abbiamo una ricetta per risolvere alla radice questo disastro ,contattaci https://www.associazionepiuinforma.org/contatti/

Ufficio Stampa

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La distribuzione automatica di pasti caldi
31 Mar

LA DISTRIBUZIONE AUTOMATICA DI PASTI CALDI

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La distribuzione di pasti caldi.

La distribuzione automatica di pasti caldi a filiera controllata è una risposta alle nostre abitudini di consumo che cambieranno presto!

Cambiano i ritmi di vita, i luoghi di consumo e gli italiani sempre spesso fuori casa ed al lavoro, vanno alla ricerca della miglior qualità dei prodotti.  Un servizio attento alla sostenibilità ambientale, meglio se locale km0 per una distribuzione automatica di pasti caldi.

Cambiano i ritmi di vita, i luoghi di consumo e gli italiani, spesso fuori casa ed al lavoro, vanno alla ricerca della miglior qualità dei prodotti.  Un servizio attento alla sostenibilità ambientale, meglio se locale km0 per una distribuzione automatica di pasti caldi.

Il pranzo fuori casa per eccellenza!

Quale risposta concreta al mercato ed in linea con le attuali necessità nel coniugare alimenti e qualità H24 è ora disponibile il format PIÚINFORMA® RESTAURANT. Ad esempio, Distributori automatici pasti caldi, erogatori d’acqua free, totem che ospitano due o più forni a microonde per rinvenire il piatto prescelto. Vengono poi consumati con l’uso di accessori biodegradabili e compostabili. La distribuzione automatica di pasti caldi

In particolare Macchine Distributrici pasti caldi, erogatori d’acqua free, più forni a microonde per rinvenire il piatto prescelto. Vengono poi consumati con l’uso di accessori biodegradabili e compostabili. Vale a dire La distribuzione automatica di pasti caldi in realtà sostenibili.

Distributori automatici pasti caldi, erogatori d’acqua free, più forni a microonde per rinvenire il piatto prescelto. Vengono poi consumati con l’uso di accessori biodegradabili e compostabili. La distribuzione automatica di pasti caldi

La distribuzione di pasti caldi

Rigorosamente realizzati con materie prime  provenienti da fonti rinnovabili, un differenziatore dei rifiuti post consumo oltre ad un compattatore per la raccolta di bottiglie in PET o lattine per essere poi avviate al riciclo. La distribuzione automatica di pasti caldi

Soprattutto Il menù è selezionato dal un Comitato Tecnico secondo specifiche dei marchi di qualità 10+SANO® e 10+EQUO®. PIÚINFORMA® sempre più soddisfa le esigenze degli utenti che hanno pause pranzo sempre più ridotte o necessità di un utilizzo 24 su 24. La distribuzione automatica di pasti caldi decisamente sostenibile.

Alcuni dati

L’agroalimentare e fine 2018 ha sviluppato un fatturato di 330 miliardi di Euro di cui 86 solo nella ristorazione.La ristorazione fuori casa (mense) è pari a 6,56 miliardi di euro con circa  1.652  milioni di pasti somministrati e oltre 336 mila imprese attive.

Sempre a fine 2018 il 36% della spesa delle famiglie per prodotti alimentari transita fuori casa, dato destinato a crescere.
Negli ultimi 10 anni, gli italiani hanno speso maggiormente fuori casa, merito di un’offerta che cresce. Crescono sono sempre più i format commerciali a seconda delle necessità gastronomiche.

Sostenibilità del territorio

Considerando questo, ugualmente circa 30 miliardi dei pasti ed alimenti vengono sprecati o buttati. Nonostante le molte iniziative e lotte allo spreco alimentare e sostenibilità ambientale e del territorio purtroppo i dati sono in crescita soprattutto nelle mense scolastiche. La distribuzione automatica di pasti caldi.

Il sistema attuale va radicalmente rivisto ed è facile e possibile da subito! https://www.piuinforma.it/ristorazione-automatica

Ogni giorno circa cinque milioni di persone, fanno colazione in uno dei 148mila bar della penisola ed altrettante pranzano fuori casa, mentre poco meno di 10 milioni (18,5%) di italiani cenano al ristorante almeno due volte a mese.

Il consumatore cerca qualità e prodotti sempre disponibili!

http://www.ristoranteautomatico.com

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Area break ecosostenibile
17 Mar

AREA BREAK ECOSOSTENIBILE PIÚINFORMA®

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L’Area break ecosostenibile PIÚINFORMA®, scegliere il benessere è naturale.

Rivoluzionando gli attuali servizi, PIÚINFORMA® identifica la distribuzione automatica e ristorazione sostenibile e l’area break ecosostenibile per eccellenza.

Sono naturalmente presenti acqua di rete free, differenziatori e compattatori, prodotti a marchio 10+SANO e 10+EQUO. Grazie al programma INFORMADIPIÚ gestito da Associazione PIÚINFORMA si concordano con Enti ed Aziende attività volte al raggiungimento del 100% dell’offerta complessiva.

VANTAGGI E CAMPI DI APPLICAZIONE: area break ecosostenibile

IL DISTRIBUTORE AUTOMATICO DIVENTA MEZZO DI COMUNICAZIONE
In particolare vengono veicolate informazioni, relazioni, notizie e cadenza delle attività formative: sfruttiamo appieno il suo potenziale aggregativo e sociale diffondendo consapevolezza tra gli utenti

ALLESTIMENTI PER LA DISTRIBUZIONE AUTOMATICA
L’allestimento è realizzato in cartone a tripla onda vergine, naturalmente senza uso di collanti, sostanze chimiche e nocive. Sono personalizzabili a seconda dell’ambiente ed integrabili con i company profile aziendali.  Ad esempio, grande attenzione al proprio impatto ambientale, la struttura è 100% riciclabile e priva di formaldeide. 

INFORMAZIONE

L’INFORMAZIONE E’ CHIARA E SEMPRE DISPONIBILE
Grazie al contributo di Associazione PIÚINFORMA coordiniamo e promuoviamo campagne di informazione periodiche e durature. Allestimento Acqua di rete Km 0. 

SOPPRATTUTTO SINERGIA

PROMUOVERE UNA SINERGIA LAVORATIVA
L’unione fa la forza, ed è per questo che incoraggiamo uno scambio sinergico fra tutti i soggetti coinvolti nella filiera alimentare (produttore, gestore, locazione, consumatori). In collaborazione con i nostri partner si realizzano nuovi prodotti e packaging Plastic free.

Allo stesso modo ogni prodotto presente nelle aree salute è il risultato di una collaborazione fra tutti i produttori che uniscono le proprie competenze intervenendo dalle materie prime alla gestione degli imballi.

Jim Rohn, imprenditore

Abbi buona cura del tuo corpo, è l’unico posto in cui devi vivere.

LA PRATICA SOSTIENE E VALORIZZA LA TEORIA 
È prevista ugualmente una serie di attività pratiche in affiancamento ad un costante supporto teorico. Allo stesso modo, sono incluse visite formative grazie a collaborazioni con fattorie didattiche, aziende agricole e strutture produttive convenzionate con PIÚINFORMA®.

LIBERTA’ DI SCELTA CONSAPEVOLE
Grazie alla presenza congiunta di prodotti convenzionali e prodotti salutistici si agevola il consumatore nello scegliere senza imposizioni. In particolare, sono a disposizione dei materiali informativi per una scelta responsabile.

Ebbene si, anche il rifiuto post consumo diventa risorsa se opportunamente differenziato e/o compattato.
Le scelte consapevoli sono sempre premiate attraverso sconti diretti.

LA COMUNICAZIONE E’ LA CHIAVE
Inoltre comunichiamo attraverso carta stampata, web, tv e social network, e siamo visibili grazie ad articoli presenti su varie testate giornalistiche. Usando questi canali promuoviamo eventi, diffondiamo informazioni e stimoliamo il confronto, creando così un circuito comunicativo globale.

CALCOLIAMO LA SOSTENIBILITÀ DEI SERVIZI
Calcoliamo la sostenibilità ambientale delle aree ristoro, in realtà monitoriamo l’andamento dei consumi ( zucchero, sale, grassi etc) ed imballi utilizzati . Allo stesso modo è obbligatorio avere coscienza dei dati per poter cosi migliorare  la propria impronta ambientale. http://www.associazionepiuinforma.org

https://www.piuinforma.it/area-break/

Ufficio Stampa

https://www.piuinforma.it/contatti/ per maggiori informazioni

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Alimentazione e vita
02 Mar

CONSUMO CONSAPEVOLE ? SCEGLI PIÚINFORMA®

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Un sistema a supporto delle aziende a favore del benessere delle persone e dell’ambiente.

PIÚINFORMA®, il brand che identifica il food sostenibile, per un consumo sempre più consapevole. Un partner professionale che agisce nei settori della distribuzione automatica, dei servizi mensa, ristorazione e catering ed accompagna le persone verso un consumo alimentare consapevole ed una gestione sostenibile dei rifiuti post consumo.

Pensare un prodotti dalla sua nascita al suo fine vita oltre a tutte le fasi di trasporto, conservazione, lavorazione e distribuzione. Tutto questo prima del consumo e non solo.

Il consumo consapevole è una necessità!

Oltre l’utilizzo di packaging in PET per cibi e bevande mono porzione nell’industria della distribuzione automatica è ormai molto diffuso. L’uso del PET (con i bicchieri per bevande calde e fredde e bottiglie d’acqua e bevande) impatta fortemente sull’ambiente ed emissioni di co2 in atmosfera. La risposta di PIÚINFORMA® è un’offerta sostenibile tutto tondo soprattutto fra bevande calde, snack e cibi freschi senza dimenticare la totale eliminazione delle bottiglie d’acqua in PET.

Anche la gestione dei packaging ed imballi vien svolta considerando l’aspetto post consumo. Dove getteremo i nostri rifiuti e chi e come li gestirà.

La rinascita dei “rifiuti”

come un bruco in farfalla

PIÚINFORMA® entra nelle scuole e nelle aziende includendo l’utilizzo quotidiano di acqua plastic. Si possono riconoscere i distributori di acqua km 0, alcalina e ionizzata, dalle specifiche colonne che grazie a grafiche accattivanti aiutano a una scelta consapevole per il consumatore.
Un semplice e piccolo gesto quotidiano contribuisce al cambiamento e incentiva la sensibilità verso l’ambiente.

Bevi sano, bene 10piùsano


L’innovativo programma INFORMADIPIÚ, definisce e condivide con enti ed aziende un percorso per raggiungere il 100% dell’offerta sostenibile. Considerata l’attuale proposta food riteniamo si possa debba fare un anno.

Un radicale cambio di rotta, che inoltre porta beneficio a tutto il pianeta.

Insieme si può! https://www.piuinforma.it/contatti/

Consumo consapevole

Insieme si può

http://www.piuinformatv.com

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Un'esperienza da vivere
17 Feb

MORELLATO E LE AREE BREAK PIÚINFORMA®

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Una nuova esperienza da vivere

Dal 30 novembre 2019 i punti di ristoro PIÚINFORMA® sono attivi negli uffici Morellato gioielli nella sede di Fratte di Santa Giustina in Colle. Splendente cittadina immersa nel verde nei pressi di Padova.
L’azienda ha modificato radicalmente il servizio di distribuzione automatica presente al suo interno scegliendo il format di sostenibilità a marchio PIÚINFORMA®

Dal 30 novembre 2019 i punti di ristoro PIÚINFORMA® sono attivi negli uffici Morellato gioielli nella sede di Fratte di Santa Giustina in Colle.

Morellato, un’azienda modello di sostenibilità

Il grande cambiamento è nella percezione dei prodotti che va oltre i classici prodotti BIO presenti nei distributori automatici, ma entra nel dettaglio di produzione e filiera. Grazie a grafiche accattivanti e supporti video vengono trasferite le informazioni ai consumatori affinché facciano quindi scelte consapevoli e sostenibili.

Morellato quindi ha scelto di seguire un programma plastic free in tutta l’azienda. L’acqua, resa alcalina e ionizzata, è gratuita. Appositi differenziatori guidano l’utente nella corretta separazione dei rifiuti post consumo grazie a icone colorate.

Questi in aggiunta ai distributori automatici nelle aree ristoro, consentono di abbreviare il ciclo tradizionale di smaltimento, in totale sintonia con il progetto Risorse&Rifiuti.
Un programma evoluto è stato elaborato che prevede la sostituzione progressiva di tutti i prodotti.
Questa iniziativa è affiancata ad un sistema di monitoraggio e di controllo che permette successive valutazioni sull’efficacia del programma. https://en.unesco.org/news/future-youth-biosphere-reserves

In particolare per noi di PIÚINFORMA® è stato facile in quanto partiamo già da un 35% dell’ offerta sostenibile, tra bevande calde , snack e cibi freschi e la totale assenza di bottiglie in PET.
Siamo certi di poter sviluppare quanto prima nuovi prodotti da inserire nelle aree break già installate in altre sedi. Morellato

Per PIÚINFORMA® allo stesso modo è un onore e orgoglio essere stati scelti quale eccellenza del vending sostenibile. Molte erano le proposte sul mercato . Un’esperienza da vivere.

Concetti chiari e condivisi dall’azienda per andare oltre pensando ad un futuro zero rifiuti.

chiamaci .https://www.piuinforma.it/contatti/

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04 Feb

AREA-RISTORO-SOSTENIBILE PIÚINFORMA®

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Grazie all’ area ristoro sostenibile l’istituto superiore Leon Battista Alberti, ha scelto per la propria sede presso San Donà di Piave, Treviso, le aree break ecosostenibili PIÚINFORMA® per cambiare radicalmente il servizio di distribuzione automatica presente al suo interno adottando il format di sostenibilità a marchio PIÚINFORMA®.

Succede all’Istituto Tecnico Leon Battista Alberti

https://en.unesco.org/news/future-youth-biosphere-reserves

E’ ecosostenibile l’area ristoro piuinforma

Nuova vita ai rifiuti ed alimenti sempre più sostenibili

“una necessita sempre più sentita dalle scuole”

Il grande cambiamento è soprattutto nella percezione dei prodotti che va oltre la classica definizione di distributori automatici prodotti BIO; si entra nel dettaglio della struttura di produzione e della filiera dei prodotti. Grazie a grafiche accattivanti e supporti video vengono trasferite le informazioni ai consumatori affinché facciano scelte consapevoli e sostenibili. Le aree break PIÚINFORMA® prevedono una selezione di prodotti alimentari e bevande ecosostenibili, nel pieno rispetto dell’ambiente e rivolte al benessere della persona. Area ristoro sostenibile 

La qualità, la quantità e la tipologia del cibo influiscono sulla nostra salute e sul nostro ambiente, per questo il food ecosostenibile è destinato a diventare cardine principale per una sana alimentazione.
È un onore ed orgoglio essere stati scelti quale eccellenza del vending sostenibile fra le molte proposte sul mercato. Grazie alle direttive ricevute dallo staff dell’istituto abbiamo elaborato un programma aggiuntivo che prevede la totale sostituzione di tutti i prodotti entro i prossimi due anni. Area ristoro sostenibile

Oltre ad un sistema di monitoraggio controllo che permette successive valutazioni sull’efficacia del programma. Per noi è stato facile in quanto partiamo già da un 55% di offerta sostenibile, dalle bevande calde, snack e cibi freschi oltre la totale sostituzione delle bottiglie in PET.

http://contatti

Ufficio Stampa

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20 Gen

CALCOLARE LA PROPRIA IMPRONTA AMBIENTALE

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ISTITUTO COMPRENSIVO N.4 “STEFANINI” DI TREVISO

Lunedì 11 Marzo 2019 , presso l’istituto comprensivo “Stefanini” di Treviso, PIÚINFORMA partecipa al seminario “Edufootprint: esperienze da condividere per una scuola sostenibile”, dove sono state affrontate tematiche fondamentali per le scuole, quali: mobilità e alimentazione sostenibile.
L’Associazione PIÚINFORMA è stata ancora una volta presente ad un evento incentrato sull’economia circolare, l’alimentazione sostenibile e l’impronta ambientale. Tematiche di cui si occupa quotidianamente e che stanno alla base della nostra Associazione. Inoltre, ha avuto l’opportunità di mettere in evidenza le attività che svolge, quali sono le buone pratiche che ogni persona dovrebbe seguire (soprattutto le grandi comunità come scuole e aziende), e, infine, le nostre proposte sostenibili. Al seminario erano presenti anche altri partner e i loro interventi si sono focalizzati su questioni legate alla mobilità sostenibile e alla riduzione degli sprechi. Oltre a ciò, Rete Iside ha presentato nel dettaglio il Calcolatore di CO2 utilizzato per, appunto, calcolare l’impronta ambientale. Il compito del calcolatore consiste nel misurare il consumo di risorse e le attività della scuola e le converte nell’impatto ambientale dato dalla fornitura di risorse energetiche e all’assorbimento dei rifiuti generati.
È importante, se non fondamentale, capire qual è il percorso migliore per poter limitare la nostra impronta di CO2 e, di conseguenza, cambiare le scelte che facciamo quotidianamente al fine di garantire un futuro sempreverde ai nostri giovani. Ulteriormente, non si può non sottolineare il fatto che tra le 5 categorie tenute in considerazione dal calcolatore, sono anche presenti i “consumi fuori casa” e, tra questi, vi è anche la Distribuzione Automatica e la Ristorazione.
In quanto consumatori raramente pensiamo che la Distribuzione Automatica e la Ristorazione possano contribuire alle emissioni di CO2; in realtà anche quest’ultime hanno un impatto importante. Di conseguenza, al fine di iniziare a limitare, con l’obiettivo finale di ridurre drasticamente queste emissioni, dobbiamo cercare, anche nei “consumi fuori casa”, di inserire una monetina nel cassetto della sostenibilità e della consapevolezza.
Come Associazione, essendo consapevoli di tutto ciò, con le nostre proposte di “Distribuzione e ristorazione sostenibile” diamo la soluzione in mano ai consumatori per poter fare la scelta giusta. Proprio per questo questi eventi sono fondamentali per la nostra mission e per aumentare la consapevolezza ambientale e alimentare, non solo tra i giovani ma anche tra gli adulti e le istituzioni scolastiche che, in primis, devono essere fonte di informazione e di insegnamento.

L’informazione è la chiave!
Misurare è possibile, l’importante è farlo!

#sostenibilità #consapevolezza #areabreakecosostenibile #foodecosostenibile #economiacircolare #improntaambientale #ristorazionesostenibile #ristorazioneautomaticaecosostenibile #distribuzioneautomatica #pasticaldi #snackbiolgici #bevandecalde

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12 Nov

DOVE NASCE PIÚINFORMA® IL MARCHIO DEL FOOD SOSTENIBILE

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Agli inizi degli anni 2005 Claude Bontorin, ha preso pubblicamente l’impegno di perseguire e consolidare un modello di business nel food sostenibile nel lungo termine affidandosi a rigorosi standard internazionali adottati ed applicati in campo ambientale e sociale dalle aziende partner attive nel programma dell’Associazione PIUINFORMA, i quali prodotti e soluzioni sono rese operative e riconoscibili dal brand PIÚINFORMA®, che identifica il food sostenibile.

Tutte le nostre attività sono visibili sul sito www.piuinformatv.com- www.diecipiusano.it– www.diecipiuequo.it

Ad oggi il lavoro e l’impegno nel campo della sostenibilità e responsabilità d’impresa continua senza sosta e sempre più Aziende ed Enti condividono la nostra filosofia. La natura si sta difendendo e reagisce molto più velocemente di quanto l’uomo riesca a proteggersi.

Il valore di una impresa o ente oggi si misura non solo sulla base dei risultati economici e finanziari ma anche su elementi intangibili che contribuiscono ad alimentarne il rapporto di fiducia con i consumatori. In tal senso, consideriamo un dovere dei leader di mercato nel rispondere alle crescenti richieste dei consumatori e per la loro ricaduta positiva sull’immagine della marca e sulla sua reputazione.

Abbiamo reso identificabili i prodotti sostenibili grazie ai marchi di qualità 10+SANO e 10+EQUO fornendo vantaggi per tutta la filiera, dal produttore al consumatore.

Sono diversi i mercati di applicazione del nostro brand: dalle area break ecosostenibile, ai distributori automatici ecosostenibili, ai distributori automatici plastic free, food plastic free, alimentazione ecosostenibile , ristorazione automatica, aziendale, scolastica ecosostenibili.

Tutto all’insegna dell’alimentazione a risparmio energetico e zero emissioni.

Alimentazione, ambiente, rifiuti, riciclo, Co2, mobilità, sociale, lavoro oltre al controllo delle tecniche produttive allineate ai principi di agricoltura sostenibile e di filiera sino al sostegno per lo sviluppo delle comunità locali e la salvaguardia degli habitat naturali. Per ognuna di queste aree abbiamo dato vita a collaborazioni con partner qualificati che ci supportano nelle nostre attività informative

Ufficio Stampa

https://www.piuinforma.it/contatti/

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